La Regione del Veneto finanzia progetti di formazione culturale

I progetti su web, digitale e multimedia vanno presentati entro 30 giorni dalla pubblicazione sul BUR Regione del Veneto.

regione veneto finanzia progetti di formazione per operatori culturali

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 580 del 28 aprile 2017
Pubblicazione sul Bur n. 43 del 05 maggio 2017

Con il presente provvedimento si approva un Avviso pubblico a valere sull’Asse 4 “Capacità istituzionale” del Programma Operativo Regionale 2014-2020 – Fondo Sociale Europeo della Regione del Veneto, per la presentazione di progetti integrati di formazione continua, anche in mobilità interregionale e transnazionale. I progetti, proposti da Enti accreditati per la formazione continua, sono rivolti a dipendenti e collaboratori operanti nel settore culturale e creativo regionale. Si approva inoltre la Direttiva circa la redazione dei progetti e la presentazione della domanda. La somma destinata all’iniziativa è di € 1.000.000,00. Il provvedimento non assume impegni di spesa ma ma ne avvia la procedura.

Obiettivi dell’Avviso

Con decisione del 9 febbraio 2017 il Parlamento e il Consiglio dell’UE hanno deciso di istituire l’Anno europeo del patrimonio culturale (2018). Un elemento che riafferma la consapevolezza di una storia e un’identità condivise e rilancia un comparto di estrema rilevanza economica che in Europa vanta 300.000 posti di lavoro diretti e 7,8 milioni di posti collegati al settore, ad esempio nel turismo, nell’edilizia e in servizi ausiliari quali i trasporti, l’interpretariato, la manutenzione e la sicurezza.

La Commissione UE sottolinea l’importanza dell’evento che sarà arricchito da attività informative, didattiche e di sensibilizzazione, in una fase storico-economica nella quale si assiste ad un minore sostegno dei bilanci pubblici, ad un calo della partecipazione ad attività culturali tradizionali, a pressioni ambientali sui siti del patrimonio culturale e ad una sostenuta trasformazione digitale.

Come per tutti gli Anni europei, l’obiettivo principale è sensibilizzare alle sfide e alle opportunità ed evidenziare il ruolo dell’UE nella promozione di soluzioni condivise.

I progetti devono essere finalizzati a:

  • promuovere e rafforzare i processi di identificazione delle risorse culturali con il territorio, migliorare gli standard di fruizione attraverso l’implementazione di modelli di organizzazione dei servizi, funzionali alla valorizzazione del territorio (branding territoriale);
  • aggiornare le competenze digitali e di governance degli operatori pubblici e privati nel settore culturale, al fine di sviluppare, attraverso le nuove tecnologie, un approccio più integrato e funzionale ai contenuti del proprio contesto di prodotto/servizio, una sempre maggiore attenzione alla promozione del patrimonio culturale, la consapevolezza e conoscenza delle diverse tipologie di pubblico;
  • favorire la cooperazione tra più soggetti ed istituzioni presenti nello stesso territorio con una focalizzazione sul servizio da proporre, con lo scopo di sviluppare opportunità vitali per il contesto attraverso la creazione di un circuito culturale.

Destinatari

Sono destinatari del progetto i dipendenti e collaboratori operanti nel settore culturale e creativo. A titolo esemplificativo si citano gli archivi, le biblioteche e i musei, le arti visive, l’artigianato artistico, la multimedialità, il design, la musica, la letteratura, le arti dello spettacolo, l’editoria e tutte le diverse articolazioni del patrimonio culturale materiale e immateriale.

Tipologie di progetti presentabili

Ciascun progetto deve essere finalizzato allo sviluppo di competenze relative a due tematiche core, alternative tra loro:

  • web e digitale (tipologia A)
  • multimedia (tipologia B)

Il medesimo progetto deve essere contemporaneamente finalizzato anche allo sviluppo di competenze trasversali sui temi della sensibilità imprenditoriale.

Lo sviluppo delle competenze nei contenuti sopra descritti possono prevedere gli strumenti metodologici di seguito indicati:

  • interventi di breve durata (2-16 ore) – minimo 3 partecipanti;
  • interventi di media durata (17-50 ore) – minimo 3 partecipanti;
  • interventi di lunga durata (51-160 ore) – minimo 3 partecipanti.

Chi può presentare i progetti

Possono presentare progetti, su espressa commessa delle imprese o dei soggetti istituzionali interessati, i soggetti iscritti nell’elenco di cui alla L.R. n. 19 del 9 agosto 2002 (“Istituzione dell’elenco regionale degli organismi di formazione accreditati”) per l’ambito della formazione continua.

Possono, altresì, proporre progetti formativi Organismi di Formazione non iscritti nel predetto elenco, qualora sussistano le condizioni previste purché abbiano già presentato istanza di accreditamento per l’ambito della formazione superiore e/o continua ai sensi della DGR n. 359/2004 e successive modifiche ed integrazioni di cui alla DGR n. 4198/2009 ed alla DGR n. 2120/2015.

Termini per la presentazione dei progetti

Le domande di ammissione al finanziamento e la relativa modulistica dovranno pervenire, esclusivamente a mezzo PEC, entro e non oltre il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell’Avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto, pena la non ammissibilità. Qualora la scadenza dei termini di presentazione dei progetti coincidesse con una giornata prefestiva o festiva il termine sarà posticipato al primo giorno lavorativo successivo.

Risorse utili

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