Garanzia Giovani ha pubblicato il report al 31 maggio 2017. Ancora in crescita le adesioni, anche da parte di coloro che hanno già partecipato a progetti precedenti.
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Al 31 maggio 2017 le adesioni a Garanzia Giovani Veneto sono salite a quota 92.770, di cui 2.116 presentate nell’ultimo mese. Circa 10.000 adesioni (l’11% del totale) sono state ripresentate da giovani che avevano già aderito in precedenza. Dopo aver toccato un picco di circa 3.000 adesioni nel 2015 ed esser sceso a 1.700 nel 2016, il flusso di adesioni mensili è tornato a crescere, stabilizzandosi nel 2017 attorno alle 2.000 al mese. La maggior parte dei giovani iscritti è di cittadinanza italiana, di sesso femminile, residente in Veneto, con un’età compresa tra i 20 e i 24 anni e con un titolo di studio di diploma di scuola superiore.
Circa il 37% delle adesioni presentate risulta successivamente annullato, principalmente per mancata presentazione allo Youth Corner entro i 60 giorni previsti dal Programma o per attivazione in un’altra regione italiana. Le adesioni effettive risultano così 58.842, il 96% delle quali (56.527) si concretizzano nella stipula del Patto di servizio necessario per poter usufruire dei servizi offerti da Garanzia Giovani Veneto. A maggio i Patti di servizio stipulati dai servizi per l’impiego pubblici e privati sono stati 1.656.
I Patti di servizio tuttora attivi sono 25.070, mentre 31.457, di cui 799 nell’ultimo mese, risultano conclusi, principalmente per l’avvio di un’attività lavorativa o per la ripresa degli studi.
Oltre a una prima attività di accoglienza, presa in carico e orientamento, coincidente con la stipula del Patto di servizio, la rete dei servizi per l’impiego del Veneto ha erogato dall’inizio del Programma ad oggi 45.402 attività, di cui 13.118 di orientamento specialistico, 11.742 di formazione per l’inserimento lavorativo, 8.813 di accompagnamento al lavoro, 1.044 di formazione per il reinserimento di giovani di età compresa tra i 15 e i 18 anni in percorsi di studio o formazione e 10.685 tirocini. Nell’ultimo mese le attività hanno riguardato principalmente la formazione per l’inserimento lavorativo (47%).
I tempi che intercorrono tra l’adesione al Programma e la stipula del Patto di servizio sono generalmente brevi: i giovani che hanno aderito a Garanzia Giovani Veneto nel primo trimestre 2017 e che hanno stipulato il Patto di servizio lo hanno fatto mediamente dopo 4 giorni (due anni prima aspettavano in media 10 giorni), mentre hanno iniziato un’attività circa un mese dopo.
Oltre la metà dei giovani che hanno iniziato un’attività nel periodo gennaio-maggio 2017 è stata impiegata in un tirocinio, che si rivela un’esperienza di lavoro particolarmente diffusa. Tra loro, il 35% ha iniziato direttamente un periodo di tirocinio a seguito di un servizio personalizzato di orientamento specialistico, mentre il restante 65% ha svolto anche altre attività di accompagnamento al lavoro o formazione.
Quasi il 70% di quanti hanno presentato un’adesione valida nel mese di maggio ha già stipulato il Patto di servizio (in media entro 2 giorni). Alcuni di loro hanno anche già iniziato un’attività, mediamente entro una settimana.
I giovani che hanno trovato lavoro dopo l’adesione sono 46.823, il 57% del totale degli iscritti. Riguardo al primo rapporto di lavoro instaurato, il 34% ha stipulato un contratto a tempo determinato, il 24% un contratto di apprendistato, il 21% un rapporto di lavoro somministrato e il 12% un contratto a tempo indeterminato. La distribuzione provinciale degli occupati riflette quella di residenza dei giovani iscritti: al primo posto Vicenza, dove si concentra il 18% di quanti hanno avuto un’opportunità di lavoro, seguita da Treviso (15%), Padova (15%), Verona (14%), Venezia (12%), Rovigo (4%) e Belluno (4%), oltre a una quota di giovani che ha trovato lavoro fuori regione. I settori che hanno assorbito il maggior numero di occupati sono il turismo, l’industria metalmeccanica e il commercio.
In 5.346 casi le aziende hanno usufruito di uno degli incentivi per l’assunzione di giovani iscritti al Programma che si sono susseguiti nel corso degli anni.
Fonte: report Garanzia Giovani
