Si è svolta nelle scorse settimane la Conferenza Internazionale sull’orientamento professionale in Europa, organizzata dalla Presidenza U.E., dalla Fondazione Innove e da CEDEFOP.
Dalla conferenza, alla quale hanno partecipato esperti di lavoro da tutta Europa, è emersa l’importanza strategica dell’orientamento professionale, che non deve essere relegato solamente all’ambiente scolastico ma anche al luogo di lavoro. Si tratta di un’attività importante sia per i giovani quanto per le persone più anziane.
Tre le principali problematiche che affliggono il mercato del lavoro:
- lo squilibrio tra tecnologia e personale non qualificato ad utilizzarla;
- il peso del fallimento scolastico;
- l’inaccessibilità delle informazioni.
La Conferenza è stata l’occasione per sottolineare come ormai tutta l’informazione viaggi attraverso internet. Diventa quindi fondamentale fare in modo che i servizi per i cittadini siano facilmente accessibili da chiunque, anche quelli che si riferiscono all’orientamento professionale.
L’orientamento professionale deve essere un argomento chiave per tutti gli Stati membri dell’UE, al fine di fornire risorse concrete per il futuro del lavoro e della formazione, in un mercato del lavoro in costante cambiamento e caratterizzato da una sempre più maggiore segmentazione. Da qui la necessità ribadita dalla Presidenza UE di arrivare a stabilire delle linee guida per l’orientamento professionale, in modo da dare vita ad un sistema efficiente ed efficace.
La Conferenza ha permesso al CEDEFOP (Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale) di raccogliere preziose informazioni per programmare le attività a supporto dei servizi al cittadino, nonché lo sviluppo di strumenti che siano di supporto all’insegnamento e all’innovazione dell’orientamento e della formazione professionale.
Se vuoi approfondire, visita la pagina del CEDEFOP.
