Il nuovo report sul 4° trimestre introduce i dati riguardanti le procedure di crisi avviate dalle aziende, i dati INPS per la cassa integrazione, i dati sui lavoratori licenziati e sui lavoratori inseriti in lista di mobilità.
Più di 11.000 i lavoratori in Veneto coinvolti da un procedimento di crisi aziendale, oltre 17.000.000 le ore autorizzate di cassa integrazione guadagni. Tutti dati, come riportato dal documento, che sono in diminuzione.
L’Osservatorio regionale sul mercato del lavoro veneto pubblica i dati relativi all’impatto occupazionale nel periodo ottobre – dicembre 2016.
535 le comunicazioni di avvio della procedura di crisi 2016, presentate da oltre 400 aziende.
Nel quarto trimestre 2016, 424 sono le imprese che hanno comunicato l’apertura formale di un procedimento per crisi aziendale, si sono pertanto dimezzate se confrontate con le 1.027 del 2015.
Le aziende invece che hanno attivato licenziamenti, per giustificato motivo oggettivo, per cessazione attività o giusta causa, sono 14.127.
Per la Cassa integrazione in deroga, nel periodo osservato, si registra una significativa diminuzione sia delle aziende che hanno presentato richiesta (2.678 aziende contro le 4.977 del corrispondente periodo 2015) sia dell’effettivo utilizzo: tra gennaio e dicembre 2016, infatti, le ore utilizzate sono state 2,3 ml. (contro 5,2 ml. nello stesso periodo del 2015).
Il numero dei lavoratori coinvolti nelle crisi avviate è in forte diminuzione, si è passati da 31.040 unità a 12.626. In particolare, i lavoratori con rapporto di lavoro a tempo indeterminato o in apprendistato licenziati sono 25.611 (dati SILV).Lo stock di lavoratori in lista di mobilità ex l.223/1991 a fine dicembre 2016 è risultato pari a 19.356 unità, in diminuzione di 5.183 unità.
I dati Inps per la Cassa integrazione straordinaria (Cigs) segnalano infine la contrazione delle ore autorizzate nel 2016: sono scese infatti a 31.9 ml. contro i 36.2 ml. dello stesso periodo 2015.
Fonte: Regione Veneto