Accordo Regione Veneto e MIUR per percorsi IeFP in sussidiarietà

Gli accordi dovranno coinvolgere Scuole e percorsi formativi che siano complementari all'offerta già presente sul territorio di riferimento.

Schema di accordo tra Regione Veneto e USR Veneto

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 27 del 15 gennaio 2019
Pubblicata sul Bur n. 9 del 29 gennaio 2019

Con il presente provvedimento, in attuazione dell’art. 7, comma 2 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 61, si approva lo schema di Accordo territoriale tra la Regione del Veneto e l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto al fine di consentire la realizzazione di percorsi di Istruzione e Formazione Professionale in regime di sussidiarietà da parte delle istituzioni scolastiche di istruzione professionale.

In una logica di contrasto alla dispersione scolastica, al riconoscimento dei crediti e ai fini di favorire il successo formativo

DI COSA STIAMO PARLANDO

Le istituzioni scolastiche che intendono offrire percorsi di IP possono attivare, in via sussidiaria, previo accreditamento regionale, percorsi di IeFP per il rilascio della qualifica e del diploma professionale quadriennale.

L’offerta sussidiaria di percorsi di IeFP degli IPS viene erogata in una logica di raccordo tra percorsi di IP e quelli di IeFP alle condizioni consentite da una fattiva e sincera collaborazione istituzionale tra la Regione, Uffici territoriali del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e istituzioni scolastiche.

La Regione, nell’ambito delle proprie competenze esclusive in materia di programmazione dell’offerta di IeFP e dell’autonomia delle istituzioni scolastiche, individua e autorizza, nel rispetto delle procedure e dei soggetti previsti dalla programmazione regionale, gli Istituti scolastici e i percorsi che possono essere erogati in via sussidiaria con riferimento prevalentemente a figure professionali o bacini territoriali non presenti o sottodimensionati all’interno dell’offerta erogata dalle scuole della formazione professionale.

I risultati di apprendimento minimi dei percorsi triennali di IeFP devono essere coerenti con i saperi e le competenze previsti dal Repertorio nazionale dell’offerta di IeFP di cui agli Accordi in Conferenza Stato Regioni e con le indicazioni regionali per i piani di studio previste all’articolo 11 della legge regionale n. 8/2017.

RACCORDO TRA SISTEMI FORMATIVI

Le Parti promuovono a livello territoriale i raccordi tra il sistema dell’IP e quello di IeFP attraverso:

  • il riconoscimento dei crediti acquisiti dagli allievi ai fini dei passaggi fra i due sistemi;
  • la possibilità di realizzare negli IPS interventi integrativi esclusivamente nell’ambito del Piano Formativo Individuale (PFI);
  • l’istituzione di prassi collaborative e operative finalizzate a facilitare la partecipazione dell’utenza adulta ai percorsi finalizzati all’ottenimento di un attestato di qualifica professionale;
  • la diffusione di interventi di formazione congiunta dei docenti, dei formatori, dei coordinatori, dei tutor e dei progettisti.

DECLINAZIONE DEGLI INDIRIZZI DI STUDIO

Le istituzioni scolastiche che offrono percorsi di IP possono declinare gli indirizzi di studio di cui al comma 1 in percorsi formativi richiesti dal territorio coerenti con le priorità indicate dalle Regioni nella propria programmazione dell’offerta formativa e nei limiti degli spazi di flessibilità.

VALIDITÀ DELL’ACCORDO

Il presente Accordo riguarda le prime classi dei nuovi percorsi dell’IP attivate a partire dall’Anno Formativo 2018/2019.

Ha validità per i cicli formativi che saranno avviati negli Anni Formativi successivi e si ritiene tacitamente rinnovato al termine di ogni annualità scolastica e formativa.

DOCUMENTAZIONE

Delibera regionale pubblicata sul BUR

Condividi questa notizia!