Dalla CEDEFOP segnali di fiducia nel ruolo della formazione professionale post pandemia

La formazione professionale avrà un ruolo fondamentale nella ripresa del mercato del lavoro. Famiglie e giovani devono averne più fiducia.

La formazione professionale avrà un ruolo fondamentale nella ripresa del mercato del lavoro. Famiglie e giovani devono averne più fiducia.

Il Direttore esecutivo del CEDEFOP parla delle sfide della formazione professionale, e di come le Scuole debbano lavorare maggiormente nel comunicare alle famiglie e ai giovani che la scelta di un percorso professionale è una buona scelta per il proprio futuro lavorativo.

Si dice inoltre ottimista su come la formazione professionale possa aiutare a superare questo particolare momento economico di difficoltà, aiutando i paesi in una rapida ripartenza del mercato del lavoro.

In un’intervista rilasciata al BIBB, l’Istituto federale tedesco per l’istruzione e la formazione professionale, pubblicata sulla rivista BWP 3/2020, il direttore esecutivo del Cedefop Jürgen Siebel ha parlato delle sfide che devono affrontare l’istruzione e formazione professionale (VET) in Europa e del contributo unico che il Cedefop può dare.

Siebel ha espresso la sua soddisfazione per il contributo del Cedefop alla creazione del quadro europeo per apprendistati efficaci e di qualità, che contribuirà a monitorare e stimolare i processi di riforma dell’IFP negli Stati membri dell’UE. Ha sottolineato, tuttavia, che i responsabili politici, le parti interessate e gli istituti di istruzione devono fare di più per convincere i giovani e i loro genitori che la formazione professionale è una buona scelta, soprattutto alla luce degli attuali livelli elevati di disoccupazione giovanile.

Il direttore del Cedefop è stato ottimista sul ruolo dell’IFP nel superare le ricadute della crisi del coronavirus, sottolineando la sua idoneità ad affrontare tali sfide, in quanto “assolutamente in grado di agire come leva e abilitatore dei processi di trasformazione”. Come ha affermato, “Nella sua qualità di sistema educativo che si trova all’interfaccia tra l’offerta e la domanda di competenze sul mercato del lavoro, l’IFP darà un contributo cruciale per superare le conseguenze economiche della pandemia”.

Siebel ha parlato anche di due strumenti Cedefop unici e preziosi: la previsione delle competenze e l’indice europeo delle competenze. Agendo come un sistema di allerta precoce, il primo assiste i responsabili politici nella prevenzione di potenziali squilibri del mercato del lavoro e nell’attenzione contro l’offerta di IFP obsoleta. L’indice delle competenze europee del Cedefop aiuta gli Stati membri a comprendere la direzione dei loro programmi di istruzione e delle misure politiche del mercato del lavoro, consentendo la trasparenza e la comparabilità tra i paesi dell’UE e promuovendo uno spirito competitivo positivo.

Alla domanda sull’impatto che la Brexit potrebbe avere sull’IFP europea, Siebel ha ammesso che il nuovo status del Regno Unito come paese terzo influenzerà l’apprendimento e la mobilità lavorativa per i cittadini dell’UE; era ottimista, tuttavia, sul fatto che i risultati del negoziato avrebbero potuto rendere possibile la cooperazione nell’IFP seguendo gli esempi di Norvegia e Islanda. Il Regno Unito può anche continuare a partecipare alla cooperazione globale e alla rete di ricerca, come il lavoro del Cedefop con l’UNESCO e l’ETF sull’analisi degli sviluppi nei quadri nazionali delle qualifiche in tutto il mondo.

Leggi l’intervista completa (traduzione in inglese) per maggiori informazioni sul ruolo dell’IFP e sul contributo del Cedefop per affrontare le attuali sfide sul posto di lavoro.

Fonte: CEDEFOP
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