DGR 355 Fondi per la mobilità in alternanza scuola-lavoro all’estero

Progetti rivolti alle classi IV e V degli Istituti Superiori e alle classi III delle Scuole della Formazione Professionale

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DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 355 del 21 marzo 2018
Pubblicata sul Bur n. 30 del 27 marzo 2018

Il provvedimento approva l’Avviso pubblico per la presentazione di proposte progettuali per la realizzazione di percorsi di mobilità in alternanza scuola-lavoro all’estero, che intende contribuire alla priorità d’investimento concernente il miglioramento dell’aderenza dei sistemi d’insegnamento e di formazione al mercato del lavoro, attraverso un più favorevole passaggio dall’istruzione al mondo del lavoro, il rafforzamento dei sistemi di istruzione e formazione professionale e il miglioramento della qualità, anche mediante meccanismi di anticipazione delle competenze, dell’adeguamento dei curricula, dell’introduzione e dello sviluppo di programmi di apprendimento basati sul lavoro, inclusi i sistemi di apprendimento duale e di apprendistato (10.iv). Si approva, inoltre, la Direttiva che definisce le caratteristiche, le finalità degli interventi e le modalità di presentazione dei progetti e si determina l’ammontare massimo delle correlate obbligazioni di spesa nonché le risorse finanziarie a copertura. Il provvedimento non assume impegni di spesa ma ne avvia la procedura.

OBIETTIVO DEI PROGETTI FORMATIVI

Ciascuna proposta progettuale dovrà prevedere la realizzazione di percorsi di mobilità in alternanza scuola- lavoro all’estero, da svilupparsi in uno dei 4 ambiti di specializzazione intelligente individuati dalla Regione del Veneto all’interno della “Smart specialisation strategy”1 (RIS3):

  • Smart Agrifood;
  • Sustainable Living;
  • Smart Manufacturing;
  • Creative Industries.

Ogni progetto dovrà coinvolgere studenti delle classi IV e/o V degli Istituti di Istruzione secondaria di 2° grado e/o studenti delle classi III delle Scuole della formazione professionale frequentanti i Percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) del Veneto.

Ciascun progetto dovrà afferire ad un unico ambito della RIS3 e dovrà coinvolgere al suo interno Istituti di Istruzione secondaria di 2° grado e Scuole della Formazione Professionale, che realizzano Percorsi di Istruzione e Formazione Professionale, la cui offerta formativa sia in linea con l’ambito della RIS3 in cui viene presentata la proposta progettuale.

INDIVIDUAZIONE DI IMPRESE ALL’ESTERO

Ogni proposta progettuale, tramite il coinvolgimento di partner quali, ad esempio, camere di commercio italiane e/o estere, associazioni datoriali italiane e/o estere, società/agenzie/associazioni specializzate nell’ organizzare percorsi di mobilità formativa/professionale2, network internazionali, ecc.., dovrà individuare nel paese/paesi scelti dal progetto, per realizzare i percorsi di mobilità in alternanza scuola- lavoro, un numero di imprese congruo in grado di ospitare in tirocinio gli studenti selezionati dalle scuole.

TIPOLOGIE DI PROGETTI FORMATIVI PRESENTABILI

Per il raggiungimento degli obiettivi progettuali relativi alle attività minime che dovranno essere previste per ciascun progetto, così come descritto al paragrafo n. 3 “Proposte progettuali e attività”, dovranno essere utilizzati i seguenti strumenti:

  • Scouting e organizzazione logistica (per le attività: a, b, c);
  • Focus paese (per l’attività: c);
  • Mobilità formativa transnazionale e in alternanza (d)

Oltre alle attività minime che dovranno essere previste nei progetti per la realizzazione dei percorsi di mobilità all’estero, potranno essere previste anche ulteriori attività finalizzate a preparare al meglio gli studenti al viaggio all’estero e all’esperienza lavorativa. Potranno pertanto essere realizzate attività per conoscere e sviluppare le competenze trasversali, per approfondire tematiche specifiche riguardanti il paese di destinazione o l’esperienza di tirocinio in un contesto aziendale all’estero. Tali attività potranno essere svolte con le seguenti tipologie intervento:

  • Coaching di gruppo;
  • Bootcamp.

DESTINATARI DEI PROGETTI FORMATIVI

Le attività progettuali sono rivolte alle seguenti tipologie di destinatari:

  • studenti degli Istituti di Istruzione secondaria di 2° grado del Veneto, che frequentino le classi 4° e/o 5° e che abbiano compiuto i 16 anni d’età;
  • studenti delle Scuole della Formazione Professionale frequentanti i Percorsi di Istruzione e Formazione Professionale del Veneto, che frequentino le classi 3° e che abbiano compiuto i 16 anni d’età.

CHI PUÒ PRESENTARE QUESTI PROGETTI FORMATIVI

Le proposte progettuali possono essere presentate da soggetti iscritti nell’elenco di cui alla L.R. n. 19 del 9 agosto 2002 (“Istituzione dell’elenco regionale degli organismi di formazione accreditati”) per l’ambito della Formazione Superiore, e soggetti non iscritti nel predetto elenco, purché abbiano già presentato istanza di accreditamento per il medesimo ambito ai sensi della Deliberazione della Giunta Regionale n. 359 del 13 febbraio 2004 e successive modifiche ed integrazioni di cui alla DGR n. 4198/2009 ed alla DGR n. 2120/2015.

SCADENZA PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI FORMATIVI

La presentazione della domanda/progetto attraverso l’apposita funzionalità del sistema (SIU) deve avvenire entro e non oltre 40 giorni dalla data di pubblicazione del presente Avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

RISORSE UTILI

 


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