Fondo regionale per l’occupazione delle persone con disabilità: integrazione del programma 2022/23 per favorire l’inclusione lavorativa attraverso la formazione

La proposta dell'Assessore Elena Donazzan riguardo all'integrazione del programma regionale per favorire l'inserimento lavorativo delle persone con disabilità, destinando risorse per i corsi di formazione e il supporto agli allievi disabili.

buono scuola regione veneto 2022-2023

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 451 del 18 aprile 2023
Pubblicata sul Bur n. 61 del 05 maggio 2023

Il presente provvedimento integra il Programma degli interventi per l’inserimento lavorativo dei lavoratori con disabilità 2022/23 con una nuova azione che mira a sostenere e rafforzare i percorsi formativi di istruzione e formazione professionale (IeFP) degli allievi con disabilità.  

La Regione del Veneto ha istituito un fondo destinato a finanziare programmi di inserimento lavorativo delle persone con disabilità e i relativi servizi. L’Assessore Elena Donazzan ha riferito che il fondo è stato creato in attuazione dell’articolo 14 della legge 13 marzo 1999, n. 68 e che è alimentato dalle risorse versate dai datori di lavoro in seguito a provvedimenti esonerativi dall’obbligo di assunzione di personale con disabilità e dalle sanzioni amministrative comminate dal personale ispettivo del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali per le inottemperanze a tale obbligo.

Il fondo è destinato ad assegnare contributi ai soggetti che favoriscono l’integrazione lavorativa delle persone con disabilità e a sostenere i lavoratori con disabilità nella permanenza nel contesto lavorativo. L’istituzione del fondo regionale è avvenuta con l’approvazione della legge regionale n. 16 del 3 agosto 2001, art. 8, ed esso è operativo da oltre vent’anni.

La programmazione delle risorse del fondo è definita dalla Giunta regionale attraverso un programma annuale degli interventi che ne definisce obiettivi quantitativi e qualitativi, risorse finanziarie, organismi coinvolti e criteri di indirizzo, assicurando la coerenza con la programmazione nazionale e regionale in materia di formazione e lavoro. Inoltre, l’organismo di gestione previsto dall’ordinamento è una commissione regionale nella quale sono pariteticamente rappresentate le associazioni di categoria dei datori di lavoro, le organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative e le associazioni delle persone con disabilità. Tale organismo è chiamato a dare il proprio parere sul programma di interventi.

Con l’approvazione della presente delibera, si propone un’integrazione del programma 2022/23, nell’ottica di allargare la sfera delle azioni per promuovere il diritto al lavoro delle persone con disabilità, in conformità con gli obiettivi della legge n. 68/99 a partire già dall’ambito formativo e scolastico. In particolare, si propone di destinare risorse dell’avanzo di amministrazione vincolato per finanziare sia i corsi di formazione iniziale (IeFP) esclusivamente dedicati a persone con disabilità sia interventi di supporto per gli allievi con disabilità iscritti a percorsi formativi IeFP ordinari.

La proposta di integrazione del programma prevede l’inserimento di una nuova azione, denominata “Sostegno ai percorsi di formazione iniziale per persone con disabilità”, che si aggiungerà alle tre azioni già individuate: sostegno agli studenti con disabilità nelle scuole private del secondo ciclo; contributi per la formazione superiore e i tirocini per l’accesso alle professioni ordinistiche; interventi per favorire la transizione scuola-lavoro. Questa nuova azione avrà come obiettivo principale la promozione della formazione.

Condividi questa notizia!