In Austria il sistema di istruzione e formazione professionale (VET) è considerato uno dei migliori, unendo sinergicamente l’istruzione scolastica con l’esperienza lavorativa. Più del 70% dei giovani sceglie questa strada.
L’Austria è pronta a raccogliere le sfide della formazione professionale. Digitalizzazione, intelligenza artificiale e automazione devono far parte dei curricula. Gli insegnamenti devono essere orientati allo sviluppo delle competenze, le apparecchiature informatiche devono essere aggiornate e i formatori devono essere pronti per affrontare le sfide del mercato del lavoro.
Nella Formazione Professionale molti insegnanti mantengono contatti costanti con l’industria e le scuole sono profondamente radicate nell’economia del territorio.
GRUPPI DI LAVORO PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
Nel 2016, un gruppo di lavoro ministeriale sull’istruzione professionale è stato fondato per sostenere le scuole professionali. Nel 2017 è stato introdotto il corso di formazione per insegnanti “Industria 4.0 – Formazione professionale 4.0”. Sono in fase di sviluppo seminari incentrati sui big data, block chain, cybersecurity, IT e machine learning.
Per suscitare interesse nella ricerca e nell’innovazione gli studenti vengono introdotti a queste competenze con l’uso appropriato per età di robot e programmi.
LA FORMAZIONE PROFESSIONALE PER FAVORIRE L’INTEGRAZIONE DEI MIGRANTI
Parte della sfida è l’integrazione dei migranti nell’istruzione e nel mercato del lavoro. La partecipazione dei migranti all’IeFP è di fondamentale importanza per la loro integrazione sociale. In molti casi un tirocinio professionale all’interno di un’impresa porta ad una assunzione quasi sicura a tempo indeterminato. Ulteriori iniziative mirano al riconoscimento delle competenze e delle qualifiche acquisite al di fuori dell’Austria.
FONDAMENTALE LA SINERGIA TRA I DIVERSI ATTORI DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE
Per gestire un sistema di successo tutti gli organismi che rappresentano il sistema economico e di istruzione (a livello federale, regionale e locale) devono lavorare a stretto contatto.
L’obiettivo del Governo è quello di modernizzare i profili professionali in modo da soddisfare al meglio le esigenze dell’economia. Sviluppando profili che possanno essere inseriti velocemente nel mercato del lavoro. Questo significa che tutti i ministeri devono cooperare in modo dinamico, ma non burocratico.
IL MERCATO DEL LAVORO DEVE GUIDARE LE COMPETENZE IN USCITA DALLA FORMAZIONE PROFESSIONALE
A causa degli sviluppi tecnologici e sociali e dei requisiti del mercato del lavoro, le qualifiche e le competenze si evolvono in modo permanente a tutti i livelli. In Austria ci si trova di fronte a una crescente mancanza di lavoratori competenti e qualificati che potrebbero massimizzare il potenziale delle innovazioni sviluppate dalle industrie.
L’esperienza di tirocinio formativo alternata alla presenza in classe è uno dei migliori modi per affrontare la sfida. Le aziende sono viste come partner nella IeFP, coinvolte direttamente in tutti i processi di sviluppo, come l’individuazione delle competenze future e lo sviluppo di nuovi profili professionali. Questa cooperazione è necessaria per mantenere questo sistema adatto alle sfide del futuro.
In Europa l’IeFP è un settore chiave per la trasformazione digitale e deve operare su due livelli. Innanzitutto, devono essere implementati nuovi profili professionali, che seguano le tendenze attuali nella digitalizzazione. Ad esempio, la vendita al dettaglio online è in aumento, quindi aumenta anche la necessità di competenze altamente legate alla gestione di un e-commerce, al marketing online e allo sviluppo di app. In secondo luogo, i profili professionali esistenti devono essere modernizzati e arricchiti attraverso un programma europeo di competenze digitali.
Tratto da “skills set and match ” di settembre – CEDEFOP
