Il confronto tra Scuole è strategico per poter dare ai nostri giovani una formazione sempre adeguata ed efficace per il loro futuro, non solo lavorativo ma anche umano.
Con queste premesse il Consiglio Direttivo CNOS-FAP Veneto, guidato da don Alberto Poles, ha visitato il Centro di Formazione Professionale di Fonte. Perché ciò che ogni giorno viene fatto, può essere sempre migliorato. Anche se lo si sta facendo già bene.
Un confronto avvenuto sulla struttura didattica della Scuola, ma anche sulla pratica educativa. Una Scuola, quella di Fonte, che offre notevoli spunti da esportare con efficacia in altre realtà formative.
Come sottolineato da Andrea Mangano, Direttore del Centro di Formazione Professionale di Fonte, il confronto con le Scuole Salesiane è importante per un travaso di conoscenze e competenze al servizio dei giovani del territorio.
Con la consapevolezza che lo stesso C.F.P. di Fonte applica metodi didattici innovativi come l’aula 3.0 anche chiamata classe capovolta. Una metodologia di insegnamento che mette i ragazzi in condizioni di confrontarsi costantemente con tecnologie e attrezzature all’avanguardia. Simulando delle vere e proprie imprese formative.
Don Alberto Poles ha inoltre sottolineato l’importanza del confronto anche sul piano educativo. Dando ai giovani competenze di autonomia e progettualità che gli consentano di affrontare il loro futuro con consapevolezza.
Ma soprattutto dobbiamo aver ben chiaro che il lavoro, sopratutto quello manuale, non è un qualcosa di cui vergognarsi. Atteggiamento che purtroppo è presente alcune volte nella nostra società.
Insegnare ad un giovane a costruire il proprio futuro attraverso un lavoro onesto che gli consenta di tornare a casa la sera sapendo di aver contribuito positivamente all’edificazione della società. Questo è uno dei valori massimi ai quali deve aspirare oggi la Scuola e in particolare la Formazione Salesiana.
Nel video l’intervista realizzata da Rete Veneta.
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