Assegno per il lavoro per lavoratori disoccupati

I lavoratori disoccupati/inoccupati potranno beneficiare di un aiuto per re-inserirsi nel mercato del lavoro, attraverso enti che erogano servizi al lavoro.

cnosfap veneto bando per aiutare i disoccupati e inoccupati a reinserirsi nel lavoro

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 1095 del 13 luglio 2017
Pubblicata sul Bur n. 71 del 28 luglio 2017

IL BANDO IN BREVE

Apertura termini per l’adesione all’avviso per la realizzazione di percorsi individuali di accompagnamento al lavoro mediante Assegni per il Lavoro in favore di lavoratori disoccupati beneficiari e non di prestazioni di sostegno al reddito. La Direttiva si pone la finalità di realizzare un intervento sperimentale e innovativo denominato Assegno per il Lavoro (AxL) per attuare servizi e misure tempestive ed efficaci a sostegno dell’occupazione dei lavoratori disoccupati. L’iniziativa si propone di contrastare la disoccupazione di lunga durata.

L’INTERVENTO DELL’ASSESSORE ELENA DONAZZAN

L’intervento recepisce l’aumento negli ultimi anni delle famiglie che vivono sotto la soglia di povertà relativa (4,9% secondo l’ultimo dato disponibile relativo al 2015). Nonostante questo, l’occupazione nel 2016 è risultata in aumento anche in Veneto, sebbene i rapporti di lavoro mostrino una netta contrazione delle assunzioni a tempo indeterminato.

Lo stock dei disoccupati alla fine del 2016 si è attestato a circa 150.000 unità (fonte Veneto Lavoro) con una prevalenza di giovani alla ricerca di primo impiego, mentre l’intensità di ingresso o reingresso in condizione di disoccupazione per la fascia di età tra i 30 e i 54 anni è pari a circa 5-6000 persone per ogni anno di età.

Con questo intervento si vuole attivare servizi personalizzati, tempestivi ed efficaci a sostegno dell’occupazione, dando la possibilità al cittadino di accedere a servizi di assistenza alla collocazione/ricollocazione al lavoro; tali servizi sono erogati da soggetti accreditati ai servizi per il lavoro.

L’assegno per il lavoro mira a:

  • Sostenere l’attivazione della persona;
  • Garantire continuità di accesso alle prestazioni erogate dalla rete regionale dei servizi per il lavoro;
  • Promuovere interventi tempestivi, flessibili e orientati al risultato occupazionale;
  • Personalizzare i servizi e le modalità di accompagnamento al lavoro.

L’assegno può essere richiesto da lavoratori di età superiore ai 35 anni, a qualsiasi titolo disoccupati, beneficiari e non di prestazioni di sostegno al reddito.

PRE-REQUISITI PER RICHIEDERE L’ASSEGNO DI DISOCCUPAZIONE

Sono destinatarie dell’iniziativa persone disoccupate che presentano almeno una delle seguenti condizioni:

  • durata della disoccupazione maggiore di 6 mesi;
  • non avere un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi2;
  • età superiore a 50 anni, indipendentemente dalla durata della disoccupazione;
  • adulti che, indipendentemente dalla durata della disoccupazione, vivono soli con una o più persone a carico;
  • adulti che, pur non vivendo soli, sono parte di un nucleo familiare monoreddito con una o più persone a carico;
  • svantaggio ai sensi dell’articolo 4 comma 1 della legge 381/1991 e s.m.i;
  • iscrizione alle liste del collocamento mirato (L.68/99);
  • non essere in possesso di un diploma di scuola media superiore o di una qualifica professionale (livello ISCED 3).

COSA DEVE FARE IL LAVORATORE

L’adesione al programma da parte del lavoratore prevede le seguenti attività:

  • Adesione al programma da parte del lavoratore. Tale adempimento può essere svolto in autonomia dal destinatario (potenziale) attraverso il portale Cliclavoro Veneto, all’ indirizzo www.cliclavoroveneto.it, accedendo con le proprie credenziali (login e password) alla sezione dedicata all’Assegno per il lavoro. In alternativa, il lavoratore può aderire al programma recandosi presso il proprio CPI. Nel caso di iscrizione autonoma al programma, il destinatario dovrà in ogni caso recarsi al CPI per perfezionare la sua richiesta e verificare la sussistenza dei requisiti. In fase di adesione al programma, sia in forma autonoma sia con il supporto di un operatore presso il proprio CPI di riferimento, il lavoratore potrà consultare l’elenco delle sedi operative dei soggetti accreditati ai servizi al lavoro cui rivolgersi per l’erogazione dei servizi di collocazione/ricollocazione.
  • Verifica dei requisiti. Il CPI verifica con il lavoratore il possesso dei requisiti per ottenere l’AxL anche sulla base delle informazioni e dei dati presenti sul Sistema Informativo Lavoro Veneto (SILV).
  • Rilascio dell’ AxL. Sulla base delle informazioni presenti sul SIL V , il sistema elabora il profilo di occupabilità (profiling) che determina l’assegnazione della fascia di intensità di aiuto e il relativo valore economico dell’AxL. L’AxL così definito viene rilasciato alla persona che opererà la scelta della sede operativa del soggetto accreditato presso cui fruire dei servizi fino al valore massimo del suo assegno.

QUALI ENTI POSSONO CANDIDARSI PER L’EROGAZIONE DEI SERVIZI

Previa verifica dei requisiti di ammissibilità della domanda di cui al paragrafo “Criteri di ammissibilità”, nell’ambito del presente avviso possono candidarsi all’erogazione dei servizi i soggetti accreditati per i servizi al lavoro e/o i soggetti non iscritti nel predetto elenco, purché abbiano già presentato istanza di accreditamento ai sensi della Deliberazione della Giunta Regionale n. 2238/11 Approvazione del sistema di accreditamento allo svolgimento dei Servizi per il lavoro nel territorio della Regione Veneto (art. 25 L.R. n. 3/2009). Per gli enti proponenti che, pur essendo ancora in fase di accreditamento, saranno ritenuti ammissibili, l’avvio delle attività potrà avvenire solo a seguito dell’accettazione definitiva della domanda di accreditamento.

QUALI SERVIZI POSSONO ESSERE ATTIVATI PER IL LAVORATORE

  • Servizi di Informazione, Orientamento e Counseling. Si tratta di servizi atti a favorire la presa in carico del destinatario e il buon esito del percorso occupazionale. La realizzazione di questi servizi è riconosciuta a processo.
  • Servizi di Formazione. Sono servizi che mirano a rafforzare le competenze, sostenere la competitività professionale e a ottenere un’occupazione. La partecipazione alle attività formative da parte del destinatario dell’AxL è riconosciuta mediante voucher.
  • Servizi di supporto all’inserimento/reinserimento lavorativo. Si tratta di servizi specificatamente orientati a favorire l’incrocio domanda-offerta di lavoro e il successo occupazionale.

SCADENZA PER GLI ENTI CHE SI VOGLIONO CANDIDARE AL PROGETTO

La presentazione della domanda di ammissione alla realizzazione degli interventi relativi alla sperimentazione dell’Assegno per il Lavoro per la ricollocazione di lavoratori disoccupati dovrà avvenire entro le ore 13 del trentesimo giorno di calendario a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione sul BURV.

TEMPI DI AVVIO DEL PROGETTO

La data di avvio degli interventi sarà stabilita con decreto del Direttore della Direzione Lavoro.

RISORSE UTILI

 

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