Il problema dell’odio online è un argomento sempre più all’attenzione di comunicatori, formatori ed educatori.
Riguarda non solo le giovani generazioni, ma tutti gli utenti del web. Un problema che necessita di un approccio attento alle dinamiche che si creano all’interno della rete.
Il progetto SELMA (Social and Emotional Learning for Mutual Awareness) vuole essere uno strumento a disposizione di formatori ed educatori. Fornendo strumenti che aiutino i giovani ad essere attori pro-attivi nella lotta a questo spiacevole fenomeno.
SELMA (2019) Hacking Online Hate: Building an Evidence Base for Educators.
L’incitamento all’odio online è un problema crescente. Le persone spesso sperimentano Internet come uno spazio ostile. I messaggi odiosi sono sempre più comuni sui social media. Per regolamentare, monitorare o segnalare discorsi di incitamento all’odio online, è necessario un approccio più proattivo.
SELMA (Social and Emotional Learning for Mutual Awareness) è un progetto biennale cofinanziato dalla Commissione Europea che mira ad affrontare il problema dell’odio online promuovendo la consapevolezza reciproca, la tolleranza e il rispetto.
La visione generale del progetto SELMA è sintetizzata dal suo slogan: Hacking Hate. Si basa sull’apprendimento sociale ed emotivo (SEL), sull’apprendimento dai media e sull’educazione alla cittadinanza per consentire ai giovani di diventare agenti del cambiamento. Li aiuta a capire meglio il fenomeno dell’odio online. Fornisce loro strumenti e strategie per agire e fare la differenza.
In termini più concreti, SELMA si rivolge ai giovani (11-16 anni), principalmente nelle scuole, ma anche nelle comunità extrascolastiche che hanno un impatto sul loro benessere. Li coinvolge, insieme a colleghi, insegnanti, genitori e altri professionisti, in un viaggio di apprendimento multiforme. Promuove un dialogo più ampio con le parti interessate dell’istruzione (compresi i ministeri dell’istruzione), le organizzazioni della società civile e l’industria.
Al fine di adottare un approccio basato sull’evidenza per prevenire e correggere l’incitamento all’odio online, è fondamentale prima capire che cos’è l’incitazione all’odio online e come funziona. Pertanto, SELMA si basa su un vasto programma di ricerca che comprende tre componenti interconnesse che si arricchiscono a vicenda: una revisione della letteratura, una serie di focus group qualitativi e un’indagine quantitativa online.
Il rapporto pubblicato sintetizza i principali risultati di ricerca. È stato creato da professionisti con una varietà di background accademici e organizzativi, nel tentativo di ottenere una comprensione olistica del fenomeno dell’odio online. Fornisce una base teorica ed empirica per le attività di educazione e sensibilizzazione svolte nell’ambito del progetto SELMA.
SELMA TOOLKIT: STRUMENTI A DISPOSIZIONE DEI FORMATORI
SELMA Toolkit sarà il risultato principale del progetto SELMA. Una raccolta di principi, metodi e pratiche, consentirà a diversi tipi di soggetti interessati di lavorare sull’incitamento all’odio online con adolescenti tra gli 11 e i 16 anni.
Il Toolkit affronterà l’incitamento all’odio online attraverso una cornice di apprendimento sociale ed emotivo. Comprenderà elementi di alfabetizzazione mediatica, pensiero critico e cittadinanza attiva in un mondo digitale. Le attività di ricerca su discorsi di odio (online) effettuati durante i primi mesi del progetto costituiranno una base di prova per la sua creazione.
SELMA Toolkit è attualmente in fase di sviluppo.
Sarà disponibile su questo sito web nella primavera del 2019.