Cresce l’efficacia in Veneto del programma Garanzia Giovani. E cresce anche il numero di ragazzi che riescono ad inserirsi nel mercato del lavoro in modo efficace, all’interno della città di residenza dove viene svolta l’esperienza formativa. Un’attività che permette alla Regione del Veneto di essere la prima regione ad ottenere risultati di questo genere. Riportiamo sotto una sintesi del report di Garanzia Giovani che potete leggere integralmente qui, e un’infografica con i principali dati presenti nel report.
Al 31 ottobre 2017 le adesioni a Garanzia Giovani Veneto sono salite complessivamente a 103.724 . Si conferma elevato il numero di adesioni mensili , che ad ottobre ha raggiunto quota 2.696 , dopo il record toccato nel mese precedente . Nel 2017 il flusso medio di adesioni è superiore alle 2.000 al mese. Circa 12.000 ( il 12 % del totale) sono state ripresentate da giovani che avevano già aderito in precedenza. La maggior parte degli iscritti è di cittadinanza italiana e risiede in Veneto; l’età media è compresa tra i 20 e i 24 anni e uno su due è in possesso di un diploma di scuola superiore.
Circa il 35 % delle adesioni presentate risultano successivamente cancellate d’ufficio per mancata presentazione allo Youth Corner entro i 60 giorni previsti dal Programma o perché il giovane è stato preso in carico dai servizi competenti di un’altra regione. La percentuale di adesioni annullate sul totale di quelle presentate è in costante diminuzione ed è passata dal 56 % del 2015 al 25 % del 2017. Le adesioni effettive al 31 ottobre 2017 risultano così 67.282 , mentre i Patti di servizio stipulati sono 64.806, il 96 % delle adesioni valide. Un risultato che fa del Veneto la prima regione in Italia per efficacia nella presa in carico. I Patti di servizio stipulati dai servizi per l’impiego pubblici e privati della regione nel mese di ottobre sono stati 2.126, un valore molto simile al livello record registrato a settembre.
I Patti di servizio tuttora attivi sono 28.354, mentre 36.452 , di cui 1.461 nell’ultimo mese, risultano conclusi, quasi sempre (85 % dei casi) perché il giovane ha trovato un lavoro o ha ripreso gli studi.
Oltre a una prima attività di accoglienza, presa in carico e orientamento, che generalmente coincide con la stipula del Patto di servizio, la rete dei servizi per l’impiego del Veneto ha erogato complessivamente 47.163 attività, di cui 13.127 di orientamento specialistico, 12.412 di formazione per l’inserimento lavorativo, 9.256 di accompagnamento al lavoro, 1.044 di formazione per il reinserimento di giovani di età compresa tra i 15 e i 18 anni in percorsi di studio o formazione e 11.324 tirocini.
I tempi che intercorrono tra l’adesione al Programma e la stipula del Patto di servizio sono generalmente brevi: nel 2017 sono sufficienti in media 4 giorni, mentre un anno fa occorreva una settimana. Per quanti iniziano un’attività, il tempo medio di attesa dalla stipula del Patto di servizio è invece di circa un mese .
Fonte: report Garanzia Giovani Veneto novembre 2017
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