Aggiornare le competenze professionali sarà la chiave per l’occupazione

Rischio 200.000 disoccupati in Veneto al venir meno del blocco dei licenziamenti. Investire sulle proprie competenze sarà fondamentale.

Rischio 200.000 disoccupati in Veneto al venir meno del blocco dei licenziamenti. Investire sulle proprie competenze sarà fondamentale.

Un editoriale di Clic Lavoro Veneto ci racconta l’occupazione in tempo di Covid-19 e le sfide per il 2021. Vi riportiamo alcuni punti chiave dell’editoriale. Al termine della pagina troverete il link alla pagina di Clic Lavoro Veneto.

Nel 2020 l’emergenza Covid-19 ha comportato in Veneto una perdita di circa 40 mila posti di lavoro dipendente.

L’attuale crisi, di cui ancora non è possibile quantificare con esattezza le effettive conseguenze, si innesta peraltro in un mercato del lavoro che già negli ultimi anni era profondamente mutato, anche a causa della prima grande crisi occupazionale di questo secolo.

Le migliaia di posti di lavoro persi nell’industria sono stati riassorbiti dal settore terziario, che ha vissuto una crescita senza precedenti.

Alla vigilia dell’emergenza Covid-19 il mercato del lavoro si presentava dunque meno industrializzato e più legato a fattori stagionali.

Ai circa 40 mila lavoratori che hanno perso il proprio posto di lavoro a causa della pandemia sarà necessario aggiungere quanti lo perderanno al venir meno del blocco dei licenziamenti e della possibilità di accedere alla cassa integrazione.

Nel 2021 il rischio concreto è quello di dover far fronte ad un esercito di circa 200 mila disoccupati.

Ma l’aspetto forse più importante è quello dell’aggiornamento e del rafforzamento delle competenze professionali, un tema che deve interessare tutti i lavoratori e che rappresenta un passaggio inevitabile per affrontare con efficacia le sfide che il mercato del lavoro ci sta già ponendo e ci porrà nella fase post pandemica.

Potete leggere l’editoriale completo cliccando qui.

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